Possono i batteri presenti nella flora intestinale aiutarci a dimagrire? La risposta è sì. È stato dimostrato che i batteri intestinali influiscono sul nostro metabolismo basale, e questo un fattore di cui tener conto quando vogliamo perdere peso o evitare di aumentarlo.

Sovrappeso sotto controllo

Quando, pur seguendo una dieta salutare e pur facendo esercizio fisico, vediamo che ci riesce difficile dimagrire, forse dovremmo fare un po’ di attenzione al nostro microbiota. Molti studi scientifici segnalano che i batteri del nostro intestino, oltre a proteggere la nostra salute e a influire sul nostro sistema immunitario, possono anche svolgere un ruolo molto importante nella variabilità del nostro peso corporeo. Infatti è stato dimostrato che:

–            Alcuni batteri intestinali fanno in modo che il nostro intestino produca una proteina chiamata fattore indotto dal digiuno, che permette di aumentare l’attività della LPL (lipoproteina lipasi), un enzima incaricato di immagazzinare lipidi nel tessuto adiposo.

–               I batteri intestinali influiscono sull’impermeabilità intestinale e sul controllo dell’infiammazione. Così, un intestino con la flora intestinale alterata (disbiosi) potrebbe condurre a uno stato di infiammazione attenuata, stato che rende più propensi al sovrappeso e all’obesità.

–               Il metabolismo degli acidi biliari è anch’esso influenzato dalla nostra flora intestinale, e in questo modo alcuni batteri possono aumentare l’assorbimento dei grassi e di altri elementi nutritivi della dieta, tutti fattori che ovviamente influiscono sul nostro peso corporeo e che ci rendono più difficile il dimagrimento.

–               Possono anche influire sul nostro metabolismo lipidico. È stato rilevato che alcuni gruppi di batteri producono sul nostro intestino piccole catene di acidi grassi che possono attivare una proteina che blocca l’utilizzo della nostra riserva di grassi. Questo comporta che, nonostante stiamo seguendo una dieta per dimagrire, il nostro corpo abbia difficoltà a disfarsi dei grassi accumulati.

I probiotici migliorano il nostro microbiota, ottimizzano il nostro metabolismo basale e sono importanti quando si vuole dimagrire

Dimagrire senza effetto yo-yo

Un altro aspetto positivo dei batteri intestinali è che aiutano a dimagrire, e possono ridurre il rischio dell’effetto yo-yo anche dell’80%, come dimostra uno studio dell’Istituto Scientifico Weizmann di Israele. Questo grande beneficio è dovuto al fatto che un microbiota più sano ed equilibrato influisce anche sul nostro metabolismo basale, regolando l’immagazzinamento e l’utilizzo della riserva di grassi e intervenendo nella digestione e nell’assorbimento degli alimenti. Grazie a queste modifiche, una volta perduto il peso in eccesso, potremo anche mantenerci snelli, senza incorrere nel fastidioso effetto yo-yo.

Come ottenere una flora intestinale “dimagrante”?

I probiotici e i prebiotici possono essere molto utili, soprattutto se presi insieme sotto forma di simbiotici. I batteri probiotici come il Bifidobacterium longum e il Bifidobacterium animales lactis migliorano la resistenza all’insulina e riducono gli stati preinfiammatori aiutando a dimagrire. Dal canto loro, le fibre prebiotiche sono imprescindibili per favorire un ambiente sano per il microbiota. Una delle più interessanti è l’inulina della cicoria, un polisaccaride ricco di fruttosio considerato uno dei migliori alimenti per la flora intestinale.

#lovewhatyoudo #dowhatyoulove #naturopathyisthekey