Per noi occidentali termini come Acqua, Nord, Mezzanotte, Freddo, Reni, Inverno, Vescica Urinaria, Paura, Nero, Abissi sono parole apparentemente slegate. Per la medicina cinese invece sono strettamente collegate all’energia dell’Inverno. Vediamo in che modo.
L’elemento Acqua per la Medicina Tradizionale Cinese
Per la Medicina Tradizionale Cinese (MTC) l’inverno è la stagione associata allo spoglio e alla povertà, alla paura e ai pericoli mortali di questo clima. L’uomo si chiude in sé stesso e può contare solo sulle sue provviste. Il freddo penetra e blocca, raggiunge le ossa e le congela.
Questa è la stagione dell’elemento Acqua, l’acqua che nasconde, preserva e conserva. La vita in inverno viene custodita sotto la neve e tornerà a manifestarsi nei germogli di primavera.
L’acqua è sinonimo di condensazione, solidità e quiete; in Inverno si nasconde sotto i ghiacci di laghi e fiumi, ma rimane viva e in silenzio. È un’energia che rinfresca e umidifica.
L’acqua rende fertili i terreni, per questa analogia viene associata agli organi riproduttivi e ai Reni. Se nei bambini si presentano disegquilibri nella crescita, per MTC c’è uno squilibrio a livello dell’energia di Reni.
L’acqua si presta a prendere qualunque forma, senza conservarne alcuna: si trasforma, da liquida diventa a vapore oppure solido ghiaccio, cambiando sempre mantiene inalterata la sua natura e la sua forza.
Il colore dell’elemento Acqua nella Medicina Tradizionale Cinese
L’acqua è assimilabile al colore Nero delle profondità marine, al Blu Scuro degli abissi, al buio della notte, ma anche alle acque scure in cui il feto cresce per nove mesi. È proprio in queste profondità dello Yin che si nasconde la scintilla del Fuoco primordiale dello Yang, che sorregge la Vita per tutta la sua durata, nutrendola silenziosamente.
Yin e Yang di Acqua
Nell’Uomo l’organo associato all’elemento Acqua è il Rene, mentre il viscere è la Vescica Urinaria: insieme regolano nel corpo il metabolismo delle acque.
In MTC il Rene è la radice dello Yin e dello Yang del corpo.
Gli aspetti Yin del Rene sono legati alla sua funzione di custode delle Essenze originarie.
Garantisce la qualità delle essenze dei Cinque Organi, del Cervello, dei Midolli, del Liquido Seminale e dell’Utero, ma è pure il responsabile della Forza del Soffio Vitale (aspetto Yang del Rene), sostenendo il Fuoco Originale del Ming Men, grazie al quale la vita può avere inizio e proseguire fino al suo termine.
Quando le funzioni dei Reni sono in equilibrio, Yin e Yang si generano a vicenda.
Equilibrio e Disequilibrio dei Reni per MTC
Quali sono i sintomi di disequilibrio di Reni?
1. Sintomi di deficit di Yang dei Reni sono freddo profondo in tutto il corpo, dolori lombari e alle ginocchia, estremità fredde, ritenzione di liquidi, impotenza e nelle donne infertilità, mancanza di volontà e rallentamento delle facoltà mentali.
2. Sintomi invernali di deficit di Yin dei Reni sono mancanza di vitamine e di nutrienti nel sangue, ossa fragili, difficoltà a concentrarsi e a mantenere la concentrazione, vertigini, sudorazione notturna, disturbi del ciclo, perdita di memoria, secchezza di gola e lingua. Questi sono definite problematiche da vuoto. Ma il Rene non può avere una problematica da eccesso. Le infiammazioni delle orecchie sono legate a un disequilibrio dell’energia dei reni.
Qual è l’emozione di Rene in MTC?
L’emozione legata a Rene è la Paura, ma anche il sano timore, la prudenza che è indicata come capacità di valutare le conseguenze di un’azione, la base solida per mantenere la vita.
Se “Paura” prende il sopravvento sulle altre emozioni diviene assenza di reazione, blocco dei movimenti, perdita di controllo. In questo caso tutto sfugge e precipita verso il basso (la direzione dell’acqua), arrivando a indurre l’emissione di urine e feci (perdita di controllo degli sfinteri) o tremori di panico. La paura rode lentamente la gioia di vivere, venendo meno la capacità di abbandonarsi con fiducia alla vita, facendo così nel tempo attacca in profondità i Reni, che come detto sono il fondamento della vita.
La paura può infine bloccare il Cuore, facendogli perdere la capacità di comunicare, imprigionandolo in sé stesso. Un Cuore bloccato è freddo, ferito, reagisce indurendosi.
Vediamo l’energia bassa di Reni nei capelli: così fragili da spezzarsi o in perdita eccessiva. La scarsa vitalità dell’energia di Reni si manifesta nelle difese immunitarie.
Come avrai capito, una buona vitalità e una buona salute dipendono in modo forte da una energia di Reni bilanciata. Soprattutto in inverno devi prestare attenzione a proteggerli e a rafforzarli, con alimentazione, riposo e consapevolezza.
Se desideri dei suggerimenti per rafforzare i tuoi reni e affrontare al meglio l’inverno, chiamami per una consulenza su misura per te. Lavoreremo per renderti più forte, libero da paure e vitale.
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