Il cambio di stagione è un momento di cambiamento al quale il nostro organismo risponde.

Possediamo meccanismi antichissimi che risuonano con quel che ci sta attorno e grazie ai quali abbiamo potuto non solo evolverci e adattarci, ma prima di tutto sopravvivere.

Le condizioni esterne cambiano anche quelle interne sono costrette a fare lo stesso. Il metabolismo si attiva e smobilita naturalmente ciò che si è depositato nel corso dell’inverno e che chiamiamo tossine.

Perché al corpo serve depurarsi?

I normali processi metabolici producono scarti, gli inquinanti ambientali e alimentari ne forniscono altri, lo stile alimentare errato e lo stress non fanno che aumentare il carico.

Per poter continuare a rimanere in equilibrio, il corpo accantona di giorno in giorno questo carico di molecole che di fatto sono un intralcio.

Quando siamo in salute il nostro corpo è perfettamente in grado di cavarsela da solo nel rimuovere le tossine.

In particolari momenti dell’anno l’impegno che richiediamo al nostro corpo è maggiore per cui si cerca di aiutarlo a svolgere questo importante lavoro, affinché la depurazione avvenga nel modo più efficace possibile.

In naturopatia si cerca di far sì che questo processo si svolga in modo dolce.

Depurazione indica quindi offrire un sostegno all’organismo per far sì che le sostanze accumulate vengano prima allontanate (drenate) dai tessuti e poi vengano convogliate verso gli organi deputati all’espulsione (fegato, intestino, rene, pelle, polmone).

Le tecniche naturopatiche che possiamo utilizzare per la depurazione sono molte, ad esempio:

  •  piante officinali (Betulla, per la sua azione delicata ma efficace, Pilosella anch’essa piuttosto delicata, Carciofo e Tarassaco due classici che però vanno usati con più attenzione e molte molte altre che bisogna scegliere accuratamente secondo le personali esigenze),
  • frutta e verdura, per esempio con monodiete per pochi giorni o scegliendo alimenti ricchi si sostanze solforate
  • limone e acqua: tanto diffusa, ma non adatta a tutti, in particolare è sconsigliata per i soggetti più longilinei e freddolosi,
  • oli essenziali (Limone, Rosmarino a verbenone, Pompelmo …).

Sconsiglio invece tutti quei rimedi che si concentrano su un solo organo per esempio solo su fegato, rene o intestino perché oltre a fare un lavoro solo parziale, spesso tendono a irritare l’organo più che aiutarlo.

Non dimentichiamo, infine, che depurarsi non è solo un’esigenza fisica, anche interiore: anche i pensieri e le emozioni possono essere inquinate e inquinanti.

Possono però essere necessari altri tipi di interventi che vanno valutati di volta in volta a seconda delle caratteristiche individuali e delle sue necessità.

Se desideri, possiamo stabilire insieme il tuo personale programma di benessere, chiamami al 347-1206912 e fissa la tua consulenza personalizzata!

Ti aspetto 🙂