Quando inizia la primavera?

Quando possiamo fare le cosiddette “Pulizie di primavera” per il corpo e per la mente?

Oggi ti porto il punto di vista e qualche spunto direttamente dalle antiche conoscenze della medicina tradizionale cinese (MTC) 

Con la prima luna nuova di febbraio è cominciata, secondo il calendario cinese, la primavera.

Dopo i tre mesi invernali dominati dall’energia yin, ora l’opposta energia yang comincia a crescere, e lo fa in modo vivace e impetuoso. 

Proprio come il vento, fenomeno primaverile per eccellenza, forza potente che scuote dalla staticità dell’inverno e rimette in moto le energie che si erano nascoste in profondità. 

Ed ecco che la terra e le acque si disgelano, spuntano i germogli, i primi fiori… Come recitano poeticamente gli antichi testi: “Cielo e Terra insieme producono la vita, i Diecimila Esseri ne risplendono”.

La natura zampilla e vibra, riparte il ciclo che porterà alla piena maturazione estiva e al raccolto autunnale, e poi di nuovo al riposo dell’inverno. La Medicina Tradizionale Cinese attribuisce una grande importanza alla prevenzione, e una delle più importanti regole di lunga vita è considerata quella di armonizzarsi ai ritmi della natura.

Cosa significa questo in pratica?

In primavera le giornate diventano più lunghe – hanno già cominciato ad allungarsi a partire dal solstizio d’inverno, e con l’equinozio primaverile giorno e notte raggiungeranno la stessa durata. Seguendo la luce del sole potremo alzarci più presto al mattino, e prolungare di più le nostre attività verso sera.

Dopo avere passato l’inverno rintanati in casa adesso le belle giornate invogliano ad uscire: assecondiamo questo desiderio istintivo e passiamo più tempo all’aria aperta, facendo però attenzione a non scoprirci ancora troppo e a proteggerci dal vento. Anche l’attività fisica, che in inverno era molto diminuita, può riprendere, in modo graduale.

Un altro aspetto molto importante che ci permette di accordarci con la stagione è l’alimentazione. Se durante l’inverno la dieta era stata ben nutriente e riscaldante, ora possiamo gradualmente alleggerirla e reintrodurre la frutta e gli ortaggi crudi.

Utilizziamo le verdure di stagione: radicchio, cicoria, finocchio, carciofo, cavolo, asparago, spinacio, ravanello, fave, e anche le erbe spontanee che cominciano a spuntare, come tarassaco e ortica. Molti di questi alimenti sono utili per depurare il fegato, che è proprio l’organo associato alla primavera.

Come le piante e gli animali, anche l’essere umano in questa stagione deve risvegliarsi e “uscire”. Un risveglio del corpo, come abbiamo visto, ma anche della psiche. 

Il riposo, la stasi e la passività che durante l’inverno hanno avuto il loro giusto spazio ora sono finite: è il momento di immaginare, fare progetti, darsi degli obiettivi e intraprendere nuovi percorsi.

Ecco, per oggi è tutto.

Parleremo di tutto questo nel dettaglio il prossimo 20 marzo, giorno dell’equinozio di primavera,  durante il corso appunto parleremo di rimedi naturali, alimentazione energetica, rituali di primavera.

Spoiler per la prossima puntata: 

parleremo di quali rimedi usare per una depurazione “fai da te”, per corpo e mente.

Detto questo, spero che questo articolo ti sia stato utile!

Per qualsiasi domanda, dubbio o approfondimento scrivimi: sarò ben felice di risponderti.

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Podcast_ pulizia energetica

Ti abbraccio di luce 💫

Sahaja Francesca