Oggi ti parlo di come possiamo usare nel nostro quotidiano questa antica saggezza di pulizia energetica e quali sono gli strumenti che possiamo usare e come li possiamo ricollegare agli elementi della medicina cinese.
Ancora una volta, rimango a bocca aperta su come sia tutto così collegato ed in sinergia, le conoscenze dei popoli nativi delle americhe con l’antica saggezza della medicina cinese,
La Medicina del Fumo può essere utilizzata per molte ragioni diverse.
La usiamo per purificare la mente, in modo da fare pensieri positivi su noi stessi e sugli altri.
Quando parliamo in maniera critica a noi stessi, accendere un po’ di Medicina del Fumo può portare a un cambiamento e alla consapevolezza di essere più amorevoli e compassionevoli.
Ci sono momenti nella nostra vita in cui magari scopriamo di essere arrabbiati e, sebbene forse ci sia un buon motivo per la nostra collera, possiamo usare la Medicina del Fumo per contribuire a neutralizzare l’’intensità e trovare più rapidamente equilibrio, serenità e forse anche perdono.
Possiamo usare la Medicina del Fumo per purificarci dall’energia che abbiamo assorbito per conto degli altri.
A questo proposito, ti ricordo che è buono farlo spesso.
Trovo che assorbire energie avvenga spesso in coloro che si identificano come anime empatiche, altamente sensibili o dal cuore aperto e che vogliono aiutare.
Una sacra cerimonia del Fumo consentirà a quelle energie che non sta a te portare di essere cancellate dal tuo campo energetico.
Personalmente ti dico che accendo la Medicina ogni mattina, sia in casa che poi in studio prima che inizi la giornata, per contribuire a mantenere protezione e sicurezza per me e per le persone che ricevo in consulenza.
È buono per ognuno di noi essere diligenti con la nostra igiene energetica, così da camminare nella chiarezza e nella connessione.
Il profumo delle piante che bruciano ci collega immediatamente alla conoscenza e alla saggezza che siamo legati a ogni essere su questa Terra.
Con questo in mente ti faccio promemoria di trattare ogni Animale, Pianta, Pietra, Goccia d’Acqua ed essere umano con riverenza.
Il fumo sacro ci ricorda il nostro legame spirituale, ed il fatto di essere ben di più della nostra esperienza fisica.
Per tradizione, la medicina del fumo, incorpora i quattro elementi: Terra, Aria, Acqua e Fuoco.
- Terra, rappresentata da Salvia e dal Tabacco
- Aria, rappresentata da una penna
- Acqua, rappresentata da una conchiglia
- Fuoco, rappresentato da fumo e fiamme
Ora vediamo quindi insieme 2 delle quattro piante che possiamo usare appunto con lo scopo di protezione e pulizia.
Le Medicine sono Tabacco, Cedro, Erba Dolce e Salvia e hanno numerosi usi.
Una volta raccolte, bruciate o utilizzate per la guarigione, queste Medicine portano una profonda connessione spirituale, un risveglio e ricordi.
Andiamo con ordine:
il Tabacco:
Si dice che il Tabacco sia il primo dono che abbiamo ricevuto dal Creatore.
I Nativi consideravano sacra questa Pianta e noi la usiamo come offerta per essere guidati da una Persona di Medicina/un Anziano/un Guaritore.
Lo usiamo in segno di gratitudine.
Purtroppo, la maggior parte delle persone pensa al “Tabacco” come il fumo di sigaretta. Quasi tutti noi siamo a conoscenza delle sostanze chimiche dannose nelle sigarette commerciali, ma ai fini di questa discussione è importante osservare che questo in origine non è mai stato l’intento della Medicina e sarebbe stato considerato irrispettoso nei confronti dell’uso della Pianta.
la Salvia:
La salvia è la medicina che quasi tutti conoscono e amano per la cerimonia della fumigazioni in genere si utilizza salvia bianca o salvia del deserto.
La sabbia del deserto ha potenti caratteristiche medicinali come astringente antisettico e antimicotico.
Purifica le energie dense di cui non abbiamo più bisogno e aiuta a riportarci in un luogo di pace e connessione. È usata nelle preghiere e nei rituali di guarigione.
La salvia bianca selvatica e la pianta di medicina che riceve più attenzione perché è stata resa popolare dalle comunità spirituali. Non tutti però trattano questa pianta con la sacralità che merita spesso viene mercificata venduta di cattiva qualità, raccolta indiscriminatamente e consumata in eccesso.
Se scegli di usare la salvia bianca il consiglio che ti do è di dedicare del tempo a onorare la pianta e conoscerne l’origine o anche a coltivarla da te.
Alcune alternative alla salvia bianca sono:
- rosmarino
- lavanda
- alloro
- calendula
- artemisia.
A scopo di protezione, ti cito anche:
- Olio Essenziale di Limone da usare in aroma diffusione
- il Palo Santo con il suo fumo purificatore
- il Cristallo di Rocca.
Ora che conosci alcuni dei tanti strumenti che puoi utilizzare per la pulizia energetica, ti suggerisco di provare, sperimentare e scegliere quelli che ti piacciono di più e che sono più in sintonia con te.
Detto questo, spero che questo articolo ti sia stato utile!
Per qualsiasi domanda, dubbio o approfondimento scrivimi: sarò ben felice di risponderti.
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Ti abbraccio di luce 💫
Sahaja Francesca
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