Questo è un articolo tutto al femminile, ahimè. Ci sarebbero tante cose da dire sulla relazione tra cellulite e alimentazione, in particolare l’assunzione di zuccheri. Troppe! Oggi cercherò di darvi informazioni utili, senza annoiarvi troppo. Seguitemi!

La cellulite non è un vero problema

La cellulite è un “problema” che affligge molte donne, ma non è un vero disturbo. Vorrei rassicurarvi. Sono le nostre concezioni culturali a vederla così. Più che sulla parte estetica dovremmo stare serene e concentrarci sulle abitudini alimentari che possono portare alla pelle a buccia d’arancia, quelle che poi influiscono sulla nostra salute in generale. 

Uno dei sintomi è la sensazione di pesantezza alla gambe che peggiora nella settimana premestruale o quando si sta molto ferme. 

La causa potrebbe essere puramente meccanica, si indossano indumenti troppo stretti o tacchi alti. Allora sapete già cosa dovete fare per diminuire la ritenzione idrica: muovervi di più, indossare vestiti più ampi e scarpe basse.

La cellulite per la medicina cinese

Anche la medicina cinese ci aiuta a inquadrare la cellulite e darle la giusta dimensione, per capire quali sono i disequilibri alimentari che la causano. In questo modo, è possibile lavorare sulla “radice”, cioè la vera causa della cellulite e non solo sulla “manifestazione” vale a dire l’aspetto della pelle che non ci piace (da donna ne so qualcosa!). 

La stasi del qi del fegato

Per la medicina tradizionale cinese (MTC) la cellulite non è solo un ristagno di liquidi, ma una stasi dell’energia (qi) del fegato. Si manifesta con una pelle liscia, fredda al tatto e con accumulo sottocutaneo di liquidi extra cellulari non drenati completamente. (Vi ricorda qualcosa?)

Per MTC la stasi dei liquidi avviene perché il fegato ha difficoltà a svolgere in modo corretto le sue funzioni energetiche. In medicina cinese infatti il fegato si occupa di garantire un flusso scorrevole e senza ostacoli al qi di tutto l’organismo.

Quali sono i sintomi di stasi del qi? Ecco qualche esempio: 

  • mestruazioni dolorose con pancia gonfia
  • sindrome premestruale
  • ciclo in ritardo più o meno marcato o irregolare o che parte con fatica ed è preceduto da perdite
  • nervosismo, irritabilità o sbalzi d’umore, rabbia
  • stanchezza al risveglio che migliora con l’attività
  • mal di testa soprattutto prima del ciclo o quando ci si arrabbia
  • contratture o tensioni muscolari (soprattutto nella zona dei trapezi)
  • difficoltà a digerire soprattutto sotto stress
  • stitichezza
  • senso di pesantezza nella zona del fegato

Tutte sensazioni che abbiamo provato almeno una volta nella vita!

La cosa bella è che possiamo imparare a trattare la cellulite in modo mirato e con ottimi risultati, ma con le giuste abitudini. 

Le cause possibili della cellulite allora sono tre (ma scommetto che non sono una sorpresa).

  1. Una vita troppo sedentaria, con assenza di movimento e attività fisica: non ti resta che darti da fare e muoverti, camminare, stare all’aria aperta o andare a nuotare, fare ginnastica dolce
  2. Un’alimentazione scorretta: l’eccessivo consumo di alimenti di sapore acido o umidificanti ostacolano il flusso del qi. Per esempio i latticini, le farine bianche e il temibile zucchero aggiunto.
  3. Le emozioni represse: rabbia, senso di frustrazione, desideri o sogni che ci siamo impediti di realizzare.

Per la medicina cinese il fattore emotivo ha un grandissimo peso.

Le emozioni sono movimenti di energia nel corpo: bloccarne l’espressione ostacola i movimenti e l’energia. Se il fegato deve assicurare il libero fluire, le emozioni represse causano la stasi del qi e quindi danneggiano l’equilibrio del fegato. Se lavoriamo sull’alimentazione, possiamo anche aiutare le emozioni a liberarsi e viceversa.

L’accumulo di umidità

Per la Medicina cinese la cellulite è anche un accumulo di umidità: causa un deficit del qi della milza e l’effetto è una pelle con aspetto irregolare, noduli mobili, rigonfiamenti e gli avvallamenti che conosciamo bene. 

Come capiamo che cellulite e ritenzione idrica sono causate da un eccesso di umidità? Con questi segnali:

  • feci molli o poco formate
  • perdite bianche o gialle fra una mestruazione e l’altra
  • candida o altre infezioni vaginali
  • ciclo mestruale con sangue denso, coaguli filamentosi e dolore mestruale accompagnato da senso di pesantezza
  • difficoltà a digerire con senso di peso allo stomaco
  • mal di testa con sensazione di ottundimento
  • dolori articolari che peggiorano con pioggia e umidità

In questo caso il problema per MTC è legato a un mal funzionamento della milza, l’organo che per la medicina cinese si occupa dell’assimilazione delle sostanze utili presenti negli alimenti e dei liquidi necessari alla nostra vita.

Se la milza è debole e non riesce a compiere in modo adeguato la sua funzione di “setacciamento” e separazione dei liquidi “puri” (utili per l’organismo) da quelli “impuri” (non utilizzabili), ecco che i liquidi non assimilati si addensano e si accumulano dove non dovrebbero stare, dando origine alla cellulite.

Gli alimenti che peggiorano la cellulite

Per concludere vorrei lasciarvi un piccolo schema, che vi aiuta a capire come contrastare ristagno e umidità scegliendo gli alimenti giusti. Oltre alla medicina cinese, anche DietaGift conferma in parte questa direzione.

  • Latte e latticini

Secondo la medicina cinese, latte e latticini sono molto umidificanti e andrebbero quindi consumati con particolare attenzione. La tipica colazione italiana, a base di latte o di yogurt, non è quindi il prototipo di colazione sana e nutriente secondo la medicina cinese!
Questa categoria di alimenti è in diretta relazione con il sistema del polmone: sono quindi particolarmente sconsigliati a chi soffre di accumulo di muco in naso, seni nasali e frontali, polmoni e bronchi.

  • Farine

I cereali in chicco sono considerati la base dell’alimentazione secondo la medicina cinese, perché sostengono in modo deciso la produzione di energia per il nostro organismo e il buon funzionamento del sistema digestivo. Quando vengono macinati, però, le loro proprietà cambiano e questa trasformazione porta a un aumento del loro potere umidificante. Qualunque cereale ridotto in farina (e quindi trasformato in pane, pasta, cracker, torte, ecc.) ha una capacità di nutrirci molto inferiore e una capacità umidificante molto superiore a quella dello stesso cereale in chicco.

  • Zucchero e alimenti molto dolci

Veniamo al nostro argomento preferito!

Il sapore dolce secondo la medicina cinese aiuta a produrre liquidi ed è in relazione con il sistema digestivo, che aiuta a mantenersi in equilibrio. Si tratta però del dolce naturale e moderato di frutta ben matura, cereali in chicco, zucca e patata dolce, uvetta e frutta secca, ecc.
Quando il sapore dolce è molto forte crea invece umidità e mette in difficoltà il lavoro di milza e stomaco. Se vuoi ridurre i cibi che causano accumuli consuma meno zucchero, miele, bevande dolcificate (anche con aspartame, stevia, sciroppo d’acero o di mais…), succhi di frutta industriali, marmellate con aggiunta di zucchero e dolci.

  • Grandi quantità di frutta

La frutta fa bene, ma contiene molti liquidi: va quindi consumata in quantità diverse in base alla stagione e alla temperatura esterna. Una quantità di frutta normale per l’estate è invece eccessiva per l’inverno: i liquidi si accumulano, si addensano e danno vita a umidità.

Quindi, se volete saperne di più sull’alimentazione per aiutarvi a sgonfiare e far fluire la ritenzione idrica, potete contattarmi e prenotare la vostra consulenza. Insieme possiamo fare molto per stare bene e sentirvi più leggere.