Oggi è il  21  è il solstizio, la festa del Sole che torna a splendere.

Da domani guadagneremo qualche minuto di luce in più ogni giorno. 

Mi auguro che questa luce entri in contatto con la nostra parte più profonda, con una nuova espansione proprio in questo momento dell’anno in cui sento sempre più persone che mi raccontano di quella che viene definita “stanchezza emotiva”.

Ognuno  di noi ha affrontato questi ultimi due anni meglio che ha potuto, cercando forze ed energia anche dove a volte quasi non ce n’erano. 

 La stanchezza emotiva può dare disturbi sul piano fisico tanto quanto su quello emozionale, si può sentire stanchezza, una sensazione di esaurimento, mancanza di memoria e concentrazione, sonnolenza e di inerzia. Ahimè nessuno di noi era pronto a tutto questo  e abbiamo accumulato troppi pensieri negativi, siamo stati troppo permeabili, suscettibili e a volte fragili. 

Ora è inverno tempo di stare in raccoglimento e nel silenzio, per recuperare e riorganizzare, liberarsi dai pensieri circolari, prendersi cura di sè, perdonarsi, lasciare andare e ritrovare la scintilla, quella scintilla che c’è  all’interno di ognuno di noi e poi vivere con questa gioia ritrovata  il nostro quotidiano che continuerà ad essere quello che è, ma lo guarderemo con  uno sguardo differente e luminoso,  nonostante tutto.

Ti suggerisco di accendere una candela con l’intento di portare luce nel tuo cuore, nella tua anima, nelle tue giornate.

Ti abbraccio

Francesca