Come possiamo contrastare insieme i disturbi legati al cambi di stagione, al mal di primavera appunto ?
Suggerisco spesso in questo periodo dell’anno le cosiddette piante “adattogene” in quanto danno una mano al sistema nervoso, endocrino e immunitario aumentano la capacità del corpo di far fronte alle variazioni di luce, temperatura, ritmi.
Aiutano il nostro sistema ad adattarsi appunto al cambiamento imminente.
Ginseng quando la stanchezza “è tanta”: va usato quando ci si sente esauriti, ma è sconsigliato a chi ha la pressione alta e agli ansiosi; per loro meglio l’astragalo, in quanto sostiene il sistema immunitario e regala tono.
Per chi soffre di lieve depressione indotta dal cambiamento di luce, per chi lavora troppo o fa turni di notte, ottima la rodiola, ansiolitica e tranquillizzante.
La bacopa riattiva memoria e apprendimento, è antiossidante, blandamente ansiolitica.
In ultimo eleuterococco, rinforza concentrazione e memoria, favorisce una migliore respirazione e si usa anche nella sindrome da fatica cronica.
Ti ricordo che naturale non significa innocuo, affidati ad un professionista.
Ti abbraccio
Francesca
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